Cagliari Medievale
Castello
Il quartiere di Castello sorge su un colle che lo rende visibile da ogni parte del centro storico e dal mare. Fondato nel XIII secolo dai Pisani, ancora oggi si accede attraverso le antiche porte medievali, incastonate nelle mura che ancora abbracciano gran parte del suo perimetro. Al di la delle numerosissime cose da visitare ti suggerisco di percorrere le stradine, le scalette, le piazzette che si aprono su panorami incantevoli e diversi a ogni ora del giorno. Mentre passeggi non dimenticare di sbirciare negli androni dei palazzi, spesso antiche residenze nobiliari che mantengono inalterato il loro fascino.
Merita una visita
La cinta muraria
Le Torri dell’Elefante e di San Pancrazio
I bastioni Saint Remy e di Santa croce
Porta Cristina e la Cittadella dei Musei: Archeologico (bronzetti e giganti di Mont' e Prama), Cardu (arte persiana), Pinacoteca (retabli)
Il Duomo e il suo Museo (arte sacra)
Palazzo di città (arte sarda e mostre temporanee)
La Passeggiata coperta (collezione Ugo)
La Galleria comunale di arte moderna (collezione Ingrao e Ciusa)
Se hai poco tempo
La cinta muraria è visibile anche da Piazza Yenne. Attraverso le scalette di Santa Chiara puoi arrivare alla Torre dell’Elefante e al bastione di Santa croce. Da qui potrai vedere un magnifico tramonto sui tetti del quartiere di Stampace. Mentre cammini verso la terrazza del Bastione di Saint Remì, guardati intorno per dare un’occhiata ad alcuni palazzi nobiliari che trovi sulla strada. Infine arrivati al Bastione godi del magnifico panorama sul mare e sulla città
Sant'Efisio e la vita del quartiere
Stampace
Edificato nel XIII secolo dai pisani ai piedi delle imponenti mura di Castello, Stampace è un quartiere di vicoli e vecchie case nella parte alta e di vie molto frequentate e ricche di negozi, locali e ristoranti nella parte bassa.
Sono molte le ragioni per dedicargli una visita.
La presenza di chiese monumentali come Sant’Anna e San Michele. La storia tra fede e folclore di Sant’Efisio, il guerriero martire nel 303 d.c, che la leggenda narra abbia salvato la popolazione dalla peste nel 1655. Da allora Sant’Efisio è protagonista di una spettacolare processione religiosa che il 1° maggio riunisce tutta la Sardegna.
Merita una visita
La chiesa Santa Anna
La chiesa di San Michele (sagrestia del 700)
La chiesa di Sant’Efisio e la Sagra del 1° maggio
La chiesa di Santa Restituta (Cripta)
L’Orto botanico
La Cagliari romana: piazza del Carmine, grotta della vipera, anfiteatro romano, orto botanico
La Cagliari fenicio punica, necropoli di Tuvixeddu.
Se hai poco tempo
Passeggia per i vicoli di Stampace alta, Largo Carlo Felice, Corso Vittorio Emanuele. Non perderti La chiesa di Sant’Efisio, La chiesa di Sant'Anna, a chiesa di San Michele (sagrestia del 700).
Il profumo del Mediterraneo
Marina
Tra Castello e il Porto c’è il quartiere di Marina. Durante la dominazione pisana era la zona destinata ai magazzini e alle abitazioni dei lavoratori del porto e aveva un sistema di mura difensive demolite nell’Ottocento. Ti consiglio di passeggiare per le stradine del quartiere più multietnico della città, per godere godere del suo patrimonio storico e religioso, a degustare le meraviglie della cucina cagliaritana nei numerosissimi ristoranti della zona.
Merita una visita
Via Roma
Largo Carlo Felice
Piazza Yenne
via Manno (shopping)
La chiesa Sant’Antonio
La chiesa del Santo sepolcro (cripta)
Il museo: area archeologica di Sant’Eulalia
Le botteghe e i negozi
Il suk (cibo da tutto il mondo),
Negozi storici: il tabacchino e la pasticceria Tramer in via Manno
Se hai poco tempo
Non perderti la Via Roma e la vista della città dal Porto. Fai una passeggiata nel Largo Carlo Felice e prendi un caffè in Piazza Yenne. Perditi nei vicoli del quartiere.
Cagliari multietnica
Villanova
Ai piedi di Castello, sul versante est si trova Villanova, considerata la zona le famiglie provenienti dalle campagne del Campidano e perciò composta di case basse e per la maggior parte modeste. Oggetto di una notevole opera di riqualificazione negli ultimi anni è diventata un itinerario interessante con le sue stradine pedonali trasformate dai residenti in un piccolo vivaio.
Oltre a visitare il chiostro di San Domenico, la chiesa di San Giacomo, la piazza antistante la chiesa è piuttosto animata sia di giorno che la notte. Da non perdere la street art in via San Saturnino, o visitare il culturale Exma che ospita ogni anno interessanti mostre d'arte
Merita una visita
via Piccioni, via San Giacomo, via San Domenico (il verde pubblico a cura dei residenti)
Botteghe e negozi storici (il barbiere di via San Giovanni, la bottega di signor Ignazio in via San Domenico, il Caffè Genovese in piazza San Cosimo.
via Garibaldi (shopping)
gallerie e musei (EXMA’ in via san Lucifero, the Ab gallery in via Einaudi)
chiese: San Saturnino, San Domenico, San Giacomo
eventi: riti pasquali in tutto il quartiere
Se hai poco tempo
Non perderti Piazza San Giacomo e Piazza San Domenico e fai una passeggita in via Sulis (shopping)